Confronto tra chirurgia tradizionale e chirurgia assistita dalla stampa 3D
4 Maggio 2017Guidare la chirurgia dell’osteosarcoma con la stampa 3D
22 Maggio 2017[vc_row][vc_column width=”1/2″][vc_column_text]La mancanza della componente glenoidea è una delle principali complicanze più comuni a lungo termine dopo l’intervento di artroplastica totale di spalla. L’allentamento della struttura può causare gravi difetti ossei nella glenoide. In questo caso clinico, si descrive una donna di 56 anni con un grave difetto glenoideo verificatosi dopo la sostituzione totale di spalla avvenuta 12 anni prima. A causa della penetrazione della chiglia glenoidea, si è verificata una distruzione quasi totale della glenoide.
Utilizzando la tecnologia di stampa 3D è stato sviluppato un impianto glenoideo in titanio su misura che ha permesso di ottenere un ottimo risultato, il caso, inoltre, è stato seguito per 2,5 anni.
Questo studio ci mostra un concetto fondamentale a cui 3DIFIC tiene molto, adattare la protesi alla persona e non la persona alla protesi, le tecnologie già ce lo permettono, i costi sono simili e i risultati come si evince sono eccezionali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/2″][rs_image_block image=”3613″][/vc_column][/vc_row]